Il 1 ottobre ’17 la parrocchia Santa Maria la Nova di Palata ha vissuto una giornata particolarmente significativa dal punto di vista culturale e spirituale, perché il parroco Don Elio Benedetto, come ogni anno, ha rinnovato la celebrazione della Santa Messa dedicata alla scuola e all’avvio dell’anno scolastico.
La presenza nutrita degli scolari, degli insegnanti, delle catechiste, delle famiglie e della componente dirigenziale scolastica rappresentata dalla professoressa Ricca Flora, ha colorato la giornata di un clima gioioso e festoso.
Il parroco Don Elio ha espresso e manifestato profonda stima e fiducia di grande collaborazione tra le famiglie, la parrocchia e la scuola: tre componenti imprescindibili e inseparabili di formazione ed educazione; inoltre ha manifestato la necessità di ribadire il ruolo fondamentale della scuola nella vita dei ragazzi; la crescita formativa che deve essere continua e costante nel tempo, perché la cultura apre alla realtà e insegna a stare con gli altri. Quindi, imparare ad imparare a vivere e a crescere come persone non solo nella scuola ma anche nello sport, nel catechismo e nella Chiesa; dare la possibilità ai bambini di svilupparsi in tutte le dimensioni non trascurando la cura spirituale e la frequenza alla Santa Messa come segno indiscutibile in cui la famiglia si riunisce la Domenica per dare senso e affermare il valore del bambino/ragazzo in una comunità.
Il parroco ha ringraziato la preside e la vicepreside per la vicinanza e la collaborazione, affinché i ragazzi della comunità di Palata possano imparare ad esternare i loro desideri e talenti e affermare la propria identità.
Durante l’offertorio sono stati portati degli oggetti scolastici simbolici che, dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria di secondo grado, accompagnano gli studenti nel loro doveroso cammino di studio e di sacrificio. La celebrazione si è conclusa con canti e animazione di gioia per accogliere il nuovo anno scolastico e una foto di gruppo per imprimere nel tempo la splendida mattinata.
Greco Bernardetta