PARROCCHIA SANTA MARIA LA NOVA
Palata (CB)
Lettera alla Comunità
«Dio ama chi dona con gioia»
(2 Cor 9, 7)
Carissimi fratelli e sorelle nel Signore,
«Dio ama chi dona con gioia» (2 Cor 9, 7)! È con queste parole – quelle dall’Apostolo Paolo nella Seconda Lettera ai Corinzi – che desidero salutarvi e rendermi prossimo a voi.
Come certamente vi sarà noto, il nostro amato Santuario dedicato alla Madonna di Santa Giusta è stato sottoposto a lavori di recupero e valorizzazione per far fronte agli annosi problemi strutturali, ai segni del tempo e, in ultimo, agli ingenti danni provocati dal recente evento sismico (2018) che ha interessato il nostro territorio cittadino e non.
Questa occasione, dunque, è lieta per esprimere un sentito grazie alla Regione Molise, intervenuta attraverso l’erogazione di parte dei fondi necessari al restauro; profonda riconoscenza al nostro vescovo Gianfranco De Luca il quale, grazie alla sensibilità mostrata, ha reso possibile l’elargizione di ulteriori fondi da parte della Conferenza Episcopale Italiana, che ringrazio congiuntamente.
Quest’ultima fase di ristrutturazione – sotto la tutela della Sovrintendenza dei Beni Culturali – è stata diretta e gestita dalla Diocesi di Termoli-Larino, soggetto giuridico e attuatore degli interventi di risanamento; pertanto, la Parrocchia, nonostante non abbia gestito in alcun modo né i lavori né la parte economica a essi correlata, si è comunque ritrovata destinataria di una grande grazia: la futura speranza di vedere tornare al suo antico splendore uno dei luoghi di culto più significativi e importanti del suo vissuto storico.
A tal proposito – in punta di piedi e nel rispetto più assoluto della sensibilità di ciascuno – vengo a bussare alle porte del vostro cuore nonché alla vostra già provata generosità; infatti, nonostante i citati lavori di recupero e valorizzazione siano stati ultimati per ciò che concerne la staticità dell’immobile e la ristrutturazione esterna, i suoi interni sono ancora da realizzare completamente. Già notevoli sforzi sono stati profusi dal sottoscritto in tutte le sedi di competenza ma, l’ulteriore carenza di fondi specifici, rende il suddetto completamento degli interni totalmente a carico della Parrocchia.
Date le circostanze, dunque, ma anche la limitata disponibilità economica della Parrocchia stessa – auspicando poi di poter riaprire al culto il Santuario nel più breve tempo possibile (entro il prossimo anno al massimo) – ho contribuito, con miei fondi personali, affinché i lavori fossero iniziati al più presto; ma di cuore – nonostante le comprensibili e legittime difficoltà del quotidiano, accentuate dalla sempre attuale emergenza sanitaria da COVID-19 – chiedo anche a voi profonda disponibilità a contribuire generosamente alla realizzazione dell’opera.
Per ultimare il tutto, sarà necessaria la cifra di € 170.000, comprensiva anche degli interventi specifici richiesti dalla Sovrintendenza (allo stesso modo degli interventi già realizzati, atteso il valore storico e l’importanza culturale e sociale del Santuario); pertanto, in aggiunta e nella massima trasparenza, ho pensato di istituire – in accordo con il Consiglio Pastorale Parrocchiale – un Comitato che si occuperà della raccolta dei fondi, la cui composizione sarà resa nota appena formatosi e approvato.
Pare opportuno, inoltre, in questa fase, ai fini dell’ottimizzazione delle spese, della massimizzazione del risultato e, soprattutto, per ridare fruibilità alla struttura nel suo complesso, provvedere anche alla ristrutturazione del Centro Sociale: riunificazione degli impianti esistenti (termico ed elettrico) e rifinitura postuma del tutto. In ogni modo, gli interventi sul Centro Sociale stesso (non necessari nell’immediatezza ai fini dell’agibilità del Santuario) saranno eseguiti solo se economicamente possibili e, comunque sia, dopo quelli specifici del Santuario.
Certo della vostra comprensione e fiducioso nella vostra generosità, vi invito anche a venire in chiesa, dove potrete trovare affisso in bacheca un resoconto dettagliato di tutti i lavori già eseguiti e di quelli ancora da realizzare (disponibile anche sul sito web della Parrocchia) e, qualora lo voleste, parlare con me per essere ulteriormente ragguagliati.
Per la tracciabilità delle somme raccolte e volontarie/autonome donazioni è stato aperto, presso la Filiale Unicredit S.p.A. di Palata, un conto corrente bancario intestato a “Parrocchia Santa Maria La Nova” con il seguente codice IBAN:
IT 62 W 02008 41070 000105872443.
Con profonda gratitudine, affidandovi alla nostra amata Beata Vergine Maria, venerata nella nostra comunità parrocchiale con il titolo di Madonna di Santa Giusta, vi saluto e benedico,
Palata, 1 novembre 2020
Solennità di Tutti i Santi
Don Elio Benedetto, parroco